domenica 6 maggio 2018

Incontro con le mamme - Nido “La Carovana dei piccoli mocciosi” - Cooperativa Fantasia di Porto Sant’Elpidio

La festa della mamma diventa occasione per dedicare uno spazio di dialogo rivolto alle mamme del nido.
Sabato mattino  incontriamo , libere dagli impegni del lavoro, dodici mamme. 
Giovani donne, molte in attesa del secondo figlio. Solo una è madre di tre figli ed una madre di un figlio unico. Un microuniverso anomalo rispetto alle statistiche.
Gioiose, allegre disponibili a mettersi in gioco.
Il progetto è dare spazio al dialogo, favorire lo scambio alla pari, rileggere una piccola parte della propria esperienza nel ruolo di madri. 
Non è facile aprirsi all’altro; in fondo non ci si conosce molto. La conoscenza è superficiale; l’incontro quotidiano avviene in modo veloce e frettoloso al mattino nel momento dell’accoglienza al nido  e non sempre c’è la possibilità di poter dialogare con un’altra mamma o un altro papà. C’è fretta, non c’è tempo disponibile perché il lavoro aspetta...
Progettare periodicamente degli incontri per i genitori è pertanto una necessità che va oltre il concetto di partecipazione o coinvolgimento attivo. 
Curare la genitorialità entra nel progetto educativo e ai genitori  viene data l’opportunità  di usufruìre di tempi e spazi tutti dedicati a loro. 
Esperienze come l’angolo del caffè o del the, si moltiplicano nei luoghi educativi 0/3 allargando  orizzonti di cura dai piccoli ai grandi ed evidenziando proprio quella necessità di sostenere anche gli adulti e non solo i bambini nel percorso di crescita. 
Essere accoglienti però non basta. L’ambiente deve poter essere accogliente. Minimo comun denominatore per iniziare un processo che abbia l’obiettivo di costruire alleanze. 
Ambiente non giudicante ma capace di cogliere i bisogni emotivi che riempiono questi spazi di dialogo (ma non solo questi ovviamente). 
Genitori si diventa e non si nasce! Nessuno ce lo insegna! E nel contesto sociale  del nido vi leggiamo uno spaccato della genitorialità quotidianamente impegnata a dividersi tra la cura dei bambini e il lavoro che costringe fuori dalle relazioni familiari per molte ore della giornata. 
Essere madri e condividere pensieri, timori, riflessioni, domande ma anche gioie è un modo per rileggere la propria esperienza che con l’altra o l’altro si arricchisce. 


Anche per me aver condotto una mattinata con le mamme ha arricchito l’anima. Vederle poi continuare a dialogare tra loro senza mostrare fretta di dover tornare a casa al termine dell’incontro mi ha confermato il piacere mostrato e detto di poter stare insieme e sentirsi gratificate. 
Grazie di cuore a tutte per aver reso possibile e piacevole questa esperienza!


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